ANSIA

E’ una stato emotivo, cognitivo e somatico caratterizzato da una sensazione di paura, agitazione, sensazione di malessere fisico, spesso in apparenza non legato ad alcun pericolo specifico. L’ansia” sana” è quella che per esempio si prova prima di un esame, prima del primo appuntamento, prima dell’esito di un risultato, che comporta attivazione dell’organismo: si possono avvertire magari palpitazioni, tachicardia, sudorazione, respiro corto, bocca secca, agitazione psicomotoria. Questo tipo di ansia è una risposta “normale” del nostro organismo a situazioni esterne ed è utile per comprendere l’importanza di un evento nella nostra vita, così da prepararci ad affrontarlo. Tuttavia, se questo stato di attivazione si protrae nell’intensità e nel tempo o il disagio aumenta notevolmente, si può parlare di ansia “patologica”; questa risposta del nostro organismo infatti non è più utile a prepararci a quanto sta avvenendo, ma blocca o mette in difficoltà. Questo tipo di ansia si manifesta a volte con sensazioni assolutamente fastidiose di bocca secca, capogiri, vertigini, vampate di calore, tachicardia, sudorazione, associate alla sensazione di pericolo o minaccia, al non capire cosa sta succedendo, alla sensazione di non poter far nulla. Spesso questo tipo di ansia impedisce lo svolgimento di attività usuali, come andare al supermercato, guidare l’auto, avere un’erezione quando lo si desidera, e può portare ad una sensazione di non farcela, di dover tenere tutto sotto controllo; da queste sensazioni si sviluppa spesso un vissuto di grande frustrazione e di rabbia verso se stessi.

Nel tempo i sintomi dell’ansia portano ad avere paura di “provare ancora paura”. Queste emozioni e questi pensieri portano a sentirsi scoraggiati, a percepirsi diversi dagli altri e a provare vergogna, tanto che molte persone che sviluppano alti livelli di ansia nel tempo restringono sempre di più le proprie attività e i propri interessi, isolandosi e chiudendosi in casa, con gravi conseguenze sulla vita privata e sulla professione.

Molti studi scientifici dimostrano che una psicoterapia permette di migliorare in modo più stabile rispetto all’uso dei farmaci; inoltre la nostra esperienza professionale ci suggerisce come un intervento psicoterapeutico permetta di comprendere le cause profonde di questo malessere, di apprendere tecniche per gestire i momenti di disagio e di trovare un nuovo e più duraturo equilibrio caratterizzato da un maggior benessere e da una vita più piena e libera.