PSICOTERAPIA DELL’ADULTO

Cos’è?

E’ una forma di terapia basata su colloqui individuali attraverso i quali lo psicologo mette in campo le più efficaci tecniche scientifiche per aiutare l’individuo in primo luogo a comprendere le ragioni profonde del proprio malessere e successivamente a trovare strategie per gestire pensieri, emozioni e comportamenti, al fine di trovare un nuovo modo più efficace e duraturo di stare bene con se stessi.

Perché può essere necessaria?

Alcune volte le convinzioni che abbiamo su noi stessi, sugli altri o sul mondo possono essere disfunzionali, cioè portare fatica e sofferenza nella nostra vita. Ad esempio i nostri pensieri si possono polarizzare su alcuni aspetti della realtà facendoci perdere di vista altre sfumature importanti della vita (come ad es. nella depressione, scarsa autostima), oppure possono attivare in noi emozioni in modo inaspettato e indipendentemente dalle situazioni reali (come per ansia e attacchi di panico, fobia sociale), o ancora possono generare pensieri negativi che producono intensa sofferenza (ad es. elevati livelli di tristezza, vergogna, colpa o paura) e che, in certi casi, sortiscono l’effetto di allontanarci dagli altri, rendere più difficili i rapporti affettivi (problemi di relazione), con amici e colleghi. Possiamo considerare quindi i disturbi emotivi come il prodotto di circoli viziosi che partono dalle nostre sensazioni di malessere e, coinvolgendo tutti gli ambiti della vita, peggiorano le difficoltà e mantengono i sintomi nel tempo. A questo punto serve l’interevento di un professionista per ritrovare serenità ed equilibrio.

Che validità scientifica ha una psicoterapia? Quanto è efficace una psicoterapia rispetto ai farmaci?

Molti studi condotti a livello nazionale e internazionale dall’Istituto Superiore della Sanità e dall’ Organizzazione Mondiale della Sanità hanno dimostrato che la psicoterapia cognitiva ha un`efficacia maggiore o pari agli psicofarmaci nella cura di molte patologie come ansia, attacchi di panico, depressione, disturbo ossessivo-compulsivo, disturbi sessuali, disturbi alimentari ecc... Se paragonata agli psicofarmaci, inoltre, la terapia cognitiva risulta essere più utile nella prevenzione delle ricadute e nel ristabilire buone relazioni affettive, poiché favorisce anche una crescita personale nonché l’apprendimento di nozioni e strategie di gestione di emozioni e pensieri. In alcuni disturbi (es. disturbo bipolare, psicosi, disturbo di personalità), tuttavia, il trattamento farmacologico continua ad essere indispensabile e caldeggiato dagli psicologi stessi in concomitanza con la psicoterapia.